Progetti

I Giardini Reali di Venezia

Progetto di restauro di Venice Gardens Foundation

Venice Gardens Foundation Onlus si dedica, nella città di Venezia, al restauro dei Giardini Reali di San Marco, alla loro conservazione, manutenzione e gestione, per un periodo di 19 anni rinnovabili, in virtù dell’Atto di Concessione dell’Agenzia del Demanio dello Stato italiano sottoscritto, anche dal Comune di Venezia, in data 23 dicembre 2014 con il favore della Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici. I Giardini Reali si estendono su una superficie di circa 6.375 metri quadrati, circondata dall’acqua, delimitata dal rio della Zecca e dal Bacino di San Marco, sulla quale si affacciano il Palazzo Reale-Procuratie Nuove e la storica Biblioteca Marciana. L’intervento, nelle sue diverse componenti architettoniche e botaniche, rispetta la stratificazione storica evidenziando la matrice del disegno originario del giardino. Restaurato l’ottocentesco pergolato ormai in rovina, il Padiglione neoclassico di Lorenzo Santi, realizzata la nuova serra, demoliti gli edifici incongrui in stato di grave abbandono e l’ingombrante bunker, i Giardini Reali, attraverso lo storico ponte levatoio ripristinato, saranno di nuovo direttamente connessi a Piazza San Marco.

Orto Giardino del Redentore

Progetto di restauro di Venice Gardens Foundation

Venice Gardens Foundation, nel proseguire la sua missione, ha promosso e realizzato il restauro dell’esteso Orto Giardino del Convento della Chiesa del Santissimo Redentore, con le sue Antiche Officine e la Serra. Nel maggio del 2021, al fine di salvaguardare una testimonianza così importante, la Curia Provinciale dei Frati Minori Cappuccini ha affidato, con l’autorizzazione della Santa Sede e della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, ha affidato il Compendio a Venice Gardens Foundation. Per la realizzazione del progetto, la Fondazione ha incaricato l’architetto Paolo Pejrone per il restauro botanico e l’architetto Alessandra Raso per il restauro architettonico e il ripristino della Serra. Dopo un restauro realizzato rispettando lo spirito del luogo, attraverso un disegno durevole nel tempo ma che al contempo guarda al futuro con un impegno consapevole e responsabile, oggi l’Orto Giardino è per la prima volta nella storia aperto ai visitatori.